22 agosto 2011

Le varianti della bellezza



Quanti modi diversi ci sono di incarnare la famosa idea platonica di BELLEZZA?

Sembra molto difficile pensare a cosa hanno in comune un bel volto umano, un bel romanzo e una bella legge. (l'esempio della legge è di Platone stesso) Insomma, riuscire a contemplare l'idea di bellezza nella sua unicità sembra molto più difficile di quanto lo sia il riuscire a definire l'essenza della verità nella sua unicità. Al di là delle diversità delle frasi che possono essere vere (verità matematiche, verità storiche, verità morali...) la corrispondenza fra linguaggio e realtà sembra effettivamente cogliere una caratteristica universale della verità.
Ma per la bellezza le cose sembrano essere più difficili, se non altro perché le cose che possono essere belle possono appartenere a categorie anche molto diverse fra loro, mentre le cose che possono essere vere sono comunque proposizioni.
Non sarà che Platone si sbagliava, che ci sono cioè diversi tipi di bellezza, quindi non esiste un'unica idea corrispondente al concetto?
Anche restando nel campo dei volti umani, inoltre, trovare cosa hanno in comune volti che riteniamo belli (al di là del problema che alcuni possono non essere d'accordo sul giudizio di bellezza riguardo a un certo volto) non è certo facile.

Per mostrare a chi legge tale difficoltà propongo due coppie di volti, una maschile e una femminile, nelle quali entrambi i volti si possono definire belli, ma sono molto diversi fra loro.




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