L'ultima lezione che ho preparato per i miei studenti, sulla "Rivoluzione copernicana in filosofia", sulla distinzione tra "fenomeni" e "cose in sé", mi è costata tanto lavoro (e nel frattempo ho imparato ad usare Keynote...) e mi ci sono però anche divertito, sforzandomi di metterci dentro non solo le nozioni scolastiche ma anche qualche cenno interpretativo-critico, quindi mi sono detto che potesse valere la pena di pubblicarla anche qui.
A questo punto, per chi volesse provare a seguire dal principio questo mini-ciclo di lezioni, pubblico i link anche alle precedenti, che però sono meno elaborate e più imperfette. Il manuale di riferimento che sto usando è il Fonnesu-Vegetti, FILOSOFIA: AUTORI TESTI TEMI, Le Monnier Scuola
1. Kant, L1: Introduzione, vita e opere
2. Kant, L2: sez. 1 del manuale: La convivenza pacifica di diverse forme del discorso razionale
3. Kant, L3: sez. 2.1.1 a - La metafisica tradizionale
4. Kant, L4: sez. 2.1.1 b - La crisi della metafisica tradizionale (comprende anche 2.1.2 e 2.1.3)
5. Kant, L5: sez. 2.2 - Giudizi analitici/sintetici; giudizi a priori/a posteriori
6. Kant, L6: sez. 2.2.2 e 2.2.3 La possibilità di giudizi sintetici a priori. Intuizioni e concetti
7. Struttura generale della Critica della Ragion Pura
Estetica trascendentale: spazio e tempo come intuizioni pure, ovvero forme a priori della sensibilità (Kant, sez 2 3 e da 2 4 a 2 4 2.)
Sul tema della cosa in sé ho scritto vari post... :
❉C'è un solo mondo? (lettera aperta a Franca D'Agostini) (il post successivo, La questione non è quanti mondi, ma piuttosto "Che cosa c'è?" contiene la risposta di Franca D'Agostini)
❉"C'è davvero una realtà in sé?" = "C'è Dio?"
La cosa in sé: mondi inaccessibili o parziale conoscibilità di questo mondo? L'errore di Kant
❉La metafisica-ontologia e il problema di Dio
❉Uno spettro si aggira nella filosofia di Kant. La vita, l'esistenza e l'al di là nei "Sogni di un visionario" e nella filosofia contemporanea. (Kant come sognatore consapevole e i casi di dubbio sull'esistenza di qualcosa come casi nei quali l'esistenza è un predicato)
Occuparsi del sovrasensibile
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